"Mi hanno dato per morto almeno
dieci volte, mi arrivano telefonate e lettere nelle quali mi
accusano come traditore dell'Urss e a volte mi suggeriscono di
spararmi ma io intendo vivere ancora e ho già invitato tutti al
mio 90/mo compleanno": è più combattivo che mai Mikhail
Gorbaciov, l'ultimo presidente dell'Unione Sovietica, alla
presentazione ieri sera a Mosca del suo ultimo libro, 'Dopo il
Cremlino'.
"Kohl e Bush padre hanno bisogno della carrozzella, ma loro
sono più anziani di me. Quindi per i miei 90 anni ci vedremo di
sicuro, magari in carrozzella, in barella o in braccio a
qualcuno, ma ci vedremo, perchè non voglio passare all'altro
mondo quando ho ancora energie da spendere", ha aggiunto,
assicurando che "nessuno mi tapperà la bocca".
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