"Chiudi le gambe, non invadere il
mio spazio!": con questo slogan le femministe di Istanbul hanno
lanciato una campagna su internet contro l'inciviltà diffusa
degli uomini turchi (che nei trasporti pubblici si siedono a
gambe allargate, invadendo cosi lo spazio delle vicine di posto)
e contro le molestie. Migliaia di donne hanno pubblicato sui
social network foto di uomini turchi stravaccati a gambe
divaricate sui sedili.
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