Nel 2017 un consacrato che non ha tagliato i ponti con l’umanità è in parte anche ‘2.0’. Padre Ernesto allora possiede anche un cellulare che accende un’ora al giorno (dalle 20 alle 21) e una casella mail che consulta due volte al giorno.
Nelle feste di Natale e Pasqua raggiunge i monaci di Serra San Bruno, mentre a fine agosto si reca al Santuario della Madonna di Polsi dove per la festa si ritrovano ogni anno moltissimi pellegrini. “Il vescovo mi ha chiesto un aiuto per le confessioni e ogni anno vado lì”. Sorride, saluta: “Ora sapete dove trovarmi”.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA