Per la prima volta in 10 anni la Goletta dei Laghi, campagna nazionale di Legambiente a tutela dei bacini lacustri italiani – io collaborazione con il COOU (Consorzio Obbligatorio Olii Esausti) e Novampont - , ha fatto tappa in un invaso urbano. Nel 2015 il Cigno Azzurro ha tastato le acque del lago sorto "per caso", ovvero il lago ex Snia-Viscosa. “Il controllo di Goletta dei laghi – si legge in una nota- non ha rilevato particolari criticità per quanto riguarda la contaminazione microbiologica delle acque, anche se servono controlli più accurati e approfonditi e un monitoraggio costante della qualità delle acque”.
Legambiente, attiva nel quartiere con il circolo "Città Futura", ha deciso di sostenere le istanze del Forum Territoriale Permanente del Parco delle Energie e di quei cittadini che nel 1997 hanno ottenuto dal Comune l'istituzione di un parco nell'area attigua al lago. L'obiettivo attuale è convincere la Regione Lazio a istituire il Monumento Naturale perchè il lago dell'ex Snia-Viscosa venga tutelato e vincolato, e caratterizzare gli edifici dell'ex Snia perché possano costituire un'area di archeologia industriale. Per questo l'incontro pubblico di oggi assume un gran valore a conclusione della campagna della Goletta dei Laghi nel Lazio.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA