In termini di allocazione,
l'emissione del 2019 ha ricevuto un forte interesse da parte
degli asset manager (media del 60%), seguita dai fondi
assicurativi e dai fondi pensione. Su un'area geografica base,
c'è una forte presenza di investitori dalla Francia.
Le società di utility italiane sono state i principali
emittenti di green bond nel 2019, circa il 56% del totale emesso
da inizio anno. Attualmente ci sono 14 utility green bond in
essere, per un totale di circa 8,4 miliardi di euro, e
rappresentando circa il 68% dei mercato italiano dei green bond.
Altre emissioni sono tre da banche, due da società industriali,
e uno da una compagnia di assicurazione.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA