Circa 80 metri quadrati, già
arredata, situata in un condominio nelle vicinanze delle centro.
Ecco l'identikit della casa che compare negli annunci online,
stando alla ricerca condotta dall'economista della Banca
d'Italia, Michele Loberto, utilizzando il portale web
Immobiliare. It.
Il campione analizzato consiste per il 97,6% di abitazioni
classificate come appartamenti, attici o loft, mentre il
restante 2,4% include ville o case indipendenti. La superficie
media risulta precisamente pari a 80,2 metri quadri.
Considerando lo stato di conservazione, il 45% è definito
"abitabile", a cui si associa uno stato di conservazione
medio-basso. Una quota leggermente superiore (50%) sarebbe in
ottime condizioni. Meno del 5% delle case è invece di nuova
costruzione.
Quanto alla localizzazione, quasi il 60 % si colloca nella
cosiddetta fascia centrale o semicentrale, circa il 30 % nelle
fasce periferiche e "solo" il restante 10% in zone suburbane o
extraurbane. E ancora, si legge nella ricerca, "il 70% delle
abitazioni in affitto ha al massimo tre stanze e un bagno. Si
tratta di abitazioni collocate tendenzialmente su piani bassi e
caratterizzati da una classe energetica scadente. In circa il
60% dei casi vengono affittate già provviste di arredamento e
nella gran parte dei casi non hanno il garage e il giardino. Il
tipo di riscaldamento è nella maggior parte dei casi autonomo".
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