"Siamo molto soddisfatti che il Governo sia al lavoro per mettere finalmente mano al Codice degli Appalti e che il dl Sblocca-Cantieri preveda un apprezzabile tentativo di semplificazione". Così il presidente di Fondazione Inarcassa, Egidio Comodo, in audizione in commissione Lavori Pubblici del Senato aggiungendo che "è necessario però che vengano adottate misure specifiche anche a favore dei liberi professionisti, non accentrando in primis tutti i compiti inerenti alla progettazione di un'opera pubblica in una centrale unica di progettazione, che invece auspichiamo possa svolgere un ruolo di supervisione, controllo e coordinamento tra tutte le stazioni appaltanti". Tra le misure più urgenti, secondo Inarcassa, rientra "la non gratuità delle prestazioni professionali con l'individuazione delle componenti del compenso professionale che non devono essere sottoposte a ribasso e l'istituzione di una Long List unica nazionale di professionisti, che garantisca la verifica del possesso dei requisiti e dalla quale le stazioni appaltanti possano attingere" ha concluso Comodo.
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