Dopo i segnali positivi registrati
l'anno scorso, anche nel primo semestre del 2017 il mercato
immobiliare di Bologna si conferma in crescita: è quanto emerge
dall'analisi del secondo osservatorio immobiliare 2017 di
Nomisma, in base al quale l'aumento riguarda soprattutto il
mercato residenziale, con domanda in crescita in centro e nelle
zone di pregio.
Stando allo studio, il numero di compravendite del 2016 ha
fatto registrare un aumento pari al 23,7%, mentre nel corso del
primo trimestre del 2017 l'andamento è attenuato rispetto allo
stesso periodo di un anno fa, ma pur sempre in crescita del
+4,4%.
Per quanto riguarda i prezzi, nella prima parte del 2017 le
abitazioni usate hanno fatto registrare una variazione negativa
pari al -0,7% (rispetto al -0,5% di fine 2016), mentre i prezzi
delle abitazioni nuove risultano sostanzialmente invariati
(-0,1%). Anche i tempi medi di vendita risultano in riduzione
(da 6,5 mesi e 6 mesi), segnale ulteriore di una maggiore
liquidità del mercato.
In lieve ripresa il settore commerciale bolognese nella prima
parte del 2017: la maggiore domanda di spazi commerciali si è
tradotta in un aumento dei prezzi pari allo 0,4%, dopo anni di
flessioni. Criticità invece per il mercato direzionale di
Bologna: l'offerta di spazi sia in vendita sia in locazione
continua a risultare in aumento e difficilmente assorbibile da
una domanda piuttosto esile.
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