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Mercato immobiliare, a Cagliari timido assestamento

Mercato immobiliare, a Cagliari timido assestamento

Analisi Osservatorio Nomisma per primo semestre 2017

CAGLIARI, 13 luglio 2017, 11:39

Redazione ANSA

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"Nella prima parte dell'anno il mercato immobiliare cagliaritano ha evidenziato timide indicazioni di assestamento in tutti i comparti, con l'unica eccezione del settore commerciale che appare ancora in difficoltà. La speranza di un riavvio del mercato trapela dall'andamento dei prezzi e dei canoni che registrano una flessione generalizzata ma di entità ben più contenuta rispetto a quanto rilevato fino a sei mesi fa", è quanto emerge dall'analisi del 2/o Osservatorio immobiliare 2017 di Nomisma.
    Il comparto residenziale nei primi mesi fa segnalare miglioramenti per la richiesta di abitazioni nelle aree centrali e di pregio che determina un incremento dell'attività transattiva, così come evidenziato dall'evoluzione delle compravendite residenziali (+20,7% su base annuale). Si riducono i tempi medi di vendita, che per le abitazioni usate si attestano sui 6 mesi, mentre la variazione dei prezzi semestrale è prossima allo zero (-0,8%).
    In lieve ripresa anche il segmento della locazione, che presenta una domanda stazionaria e un'offerta stabile soprattutto nelle aree di pregio e centrali. Anche i canoni registrano variazioni quasi nulle, sia su base semestrale sia su base annuale (rispettivamente -0,5% e -0,6%). Stabili i tempi medi di locazione (3,3 mesi). Il settore commerciale è quello che mostra i maggiori segni di affaticamento. La domanda è ancora in flessione determinando così una contrazione delle compravendite. Gli sconti si contraggono, ma rimangono comunque su livelli elevati (16%), così come i tempi medi di vendita (9 mesi). Sul fronte locazione il segmento è distinto da una domanda stazionaria. I canoni registrano una variazione annuale del -1,7%. I rendimenti medi da locazione sono mediamente stabili all'8% con punte dell'8,5% nelle aree centrali e semicentrali. Il mercato direzionale fa registrare nei primi mesi del 2017 una decisa contrazione dello sconto medio sul prezzo richiesto (15,5%). Le previsioni per i prossimi mesi sono contraddistinte da una ripresa degli scambi nel residenziale e nel mercato dei box.
   

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