L'assemblea dei soci di Banca Alta
Toscana riunita oggi a Quarrata (Pistoia) ha approvato
all'unanimità il bilancio 2023, chiuso con un utile netto di 18
milioni di euro.
Un anno positivo - è stato spiegato - nel corso del quale
l'istituto di credito cooperativo ha alimentato l'economia del
territorio con nuovo credito per 137 milioni ed ha incrementato
la propria solidità, portando il patrimonio netto a 121 milioni
di euro. La raccolta complessiva è cresciuta del 2,46%,
superando quota 1,8 miliardi di euro, mentre gli impieghi lordi
a clientela, al netto delle cessioni di sofferenze e Utp
realizzate nell'anno, si sono attestati a 911 milioni. Banca
Alta Toscana opera nelle province di Pistoia, Prato e Firenze e
conta quasi 11.000 soci e oltre 50.000 clienti. "Siamo impegnati
in un processo di modernizzazione della Banca - afferma il
direttore generale Tiziano Caporali -, procedendo all'insegna
del nostro motto, innovazione nel solco della tradizione,
orientata all'attenzione alla persona e alle esigenze di
ognuno". "Siamo una Bcc e reinvestiamo sul territorio il
risparmio che qui viene raccolto - ha sottolineato il presidente
Alberto Vasco Banci -. Fare utili per una banca di credito
cooperativo significa incrementare il patrimonio, che è passato
da 86,6 a 121 milioni, aumentare la sicurezza e l'affidabilità
della banca per i nostri risparmiatori".
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