"Credi che l'Italia sia una potenza
mondiale nell'ambito delle industrie culturali e creative?";
"Perché gli italiani sono così abili nel campi della ricerca
tecnologica?". È stata su risposte domande di questo tipo la
sfida speciale tra umani e Intelligenza Artificiale (IA)
tenutasi oggi a Madrid in occasione della Giornata del Made in
Italy. Un evento organizzato dall'ambasciata italiana in Spagna,
assieme all'ufficio Ice (Agenzia italiana per il commercio
estero) di Madrid e alla rivista Forbes, ispirato alla celebre
partita di scacchi fra Kasparov e il supercomputer Deep Blue
dell'Ibm.
La competizione ha visto duellare, a turno, sei
esperti/testimonial di diversi ambiti d'eccellenza del Made in
Italy da una parte, come turismo, design o gastronomia, e due
noti chatbot sviluppati con Ia IA, ChatGPT e Gemini Ai,
dall'altra. E così, lo chef Andrea Tumbarello, la ricercatrice
Nanda Rei, il direttore del Circulo de Bellas Artes di Madrid
Valerio Rocco Lozano, l'architetta Beatriz Silveira, la
ricercatrice Nanda Rei, l'attrice e modella Inés Sastre e il
giornalista Carlos Pascual, sono stati chiamati a impegnare le
loro migliori capacità argomentative per confrontarsi con le
risposte fornite dai rivali artificiali. Al di là dell'esito di
queste sfide, variabili a seconda della domanda proposta,
l'appuntamento, ospitato nei locali della Cancelleria consolare
italiana a Madrid, ha dato modo ai presenti e al pubblico
connesso virtualmente di saggiare capacità, limiti e potenziale
dell'IA.
"Quella di oggi è una sfida inedita", ha detto l'ambasciatore
italiano in Spagna, Giuseppe Buccino Grimaldi, parlando in
apertura del confronto, "un modo originale e innovativo di
affrontare un argomento di grande attualità e interesse". Il
diplomatico è stato accompagnato nell'introduzione dell'evento
da Andrés Rodríguez, presidente e fondatore di Spain Media
(gruppo editoriale che pubblica Forbes in Spagna) e da Giovanni
Bifulco, direttore dell'ufficio di Madrid dell'Ice.
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