"Per la prima volta da maggio 2022,
torna a crescere, seppure in misura contenuta, il volume
complessivo delle vendite". Osserva l'Istat precisando che "la
crescita tendenziale in valore di febbraio 2024 caratterizza
tutte le forme distributive, ad eccezione delle vendite online,
in lieve flessione".
Nel trimestre dicembre 2023 - febbraio 2024, in termini
congiunturali, le vendite al dettaglio aumentano in valore
(+0,1%) e subiscono una flessione in volume (-0,3%). Le vendite
dei beni alimentari sono stazionarie in valore e diminuiscono in
volume (-0,7%) mentre le vendite dei beni non alimentari
registrano un aumento in valore (+0,2%) e un lieve calo in
volume (-0,1%).
Per quanto riguarda i beni non alimentari, si registrano
variazioni tendenziali eterogenee tra i gruppi di prodotti.
L'aumento maggiore riguarda i Prodotti di profumeria, cura della
persona (+7,7%), mentre registrano il calo più consistente
Dotazioni per l'informatica, telecomunicazioni, telefonia
(-1,8%).
Rispetto a febbraio 2023, il valore delle vendite al
dettaglio è in crescita per la grande distribuzione (+4,0%), le
imprese operanti su piccole superfici (+1,0%) e le vendite al di
fuori dei negozi (+1,6%) mentre il commercio elettronico è in
calo (-0,5%).
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