L'articolo 1 del decreto fisco-lavoro
"disciplina l'intervento di rimessione in termini per la
Rottamazione-ter e saldo e stralcio", e "pur trattandosi di una
misura condivisa, come Conflavoro Pmi riteniamo opportuno
evidenziare che se molti contribuenti - soprattutto imprenditori
di piccole e medie dimensioni - non sono riusciti a rispettare
gli originari termini di pagamento delle imposte né quelli
previsti dalla cosiddetta normativa emergenziale, è ragionevole
supporre che difficilmente riusciranno a farlo entro il termine
del 30 novembre 2021, in concomitanza con il pagamento del
secondo acconto delle imposte dirette dell'anno 2021 e pochi
giorni prima del pagamento dell'acconto Iva di dicembre 2021". A
pensarla così Conflavoro Pmi, audita nelle Commissioni Finanze e
Lavoro del Senato, dove ha sostenuto che "si potrebbe prevedere
la possibilità di diluire oltre il 30 novembre 2021 almeno il
pagamento degli importi superiori a euro 10.000".
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