Guarda alle nuove tecnologie il
percorso di crescita di Gfm, azienda specializzata nella
produzione e commercializzazione di componenti per i maggiori
player del settore energy, in particolare per la costruzione di
turbine a gas. "In questi anni abbiamo investito molto e abbiamo
iniziato un percorso per sviluppare processi produttivi nuovi e
più complessi per riuscire ad entrare anche nel mondo
dell'aerospace" spiega l'amministratore delegato Manuel
Cortinovis. Inoltre, "abbiamo investito su un progetto per lo
stoccaggio di energia che si dovrebbe completare tra circa un
anno, con il ministero dello Sviluppo economico". Nel 2016,
l'impresa con sede a Mapello (Bergamo) ha ottenuto un
finanziamento da un milione di euro garantito da Sace per
finanziare le spese di ricerca e sviluppo. Nello stesso anno
l'azienda ha assicurato le proprie vendite nell'ambito di un
contratto negli Emirati Arabi e ha poi "scontato" (ossia
monetizzato) i propri crediti con Sace Fct, la società di
factoring del polo Cdp.
Con un fatturato medio annuo di circa 30 milioni di euro, 90
dipendenti e quarant'anni di attività, Gfm si è affermata come
una delle realtà più solide e grandi del settore. I suoi
principali clienti sono Ansaldo Energia, Siemens, Nuovo Pignone,
Shanghai Electric e General Electric. Nella nuova sede di
Nembro, sempre nella bergamasca, la società della famiglia
Gandini darà vita a un centro di eccellenza per l'additive
manufacturing insieme all'azienda di macchine utensili Dmg Mori.
"Questa nuova entità permetterà all'azienda di seguire un
percorso di crescita verso le nuove tecnologie, che nel prossimo
decennio rivoluzioneranno i processi produttivi tradizionali"
assicura Cortinovis.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA