Arriva in Parlamento la decisione
del Comune di Roma di trasferire il Terminal bus di Tiburtina,
che movimenta 8 milioni di passeggeri l'anno, al nodo di
Anagnina. Una interrogazione urgente al ministro delle
Infrastrutture e Trasporti, Danilo Toninelli, verrà infatti
depositata la prossima settima dalla deputata del Partito
Democratico, Stefania Pezzopane, per sapere "se l'operazione è
concordato col ministro e se lui intende avallare questa
decisione così negativa per l'Abruzzo". Lo rende noto la stessa
Pezzopane annunciando "ogni forma di protesta" contro la
delibera della Giunta Raggi.
"La decisione assunta - scrive Pezzopane - è fortemente
penalizzante per i numerosissimi pendolari abruzzesi che
quotidianamente raggiungono Roma" ma non solo. Anche per chi
utilizza "pullman interregionali, nazionali e internazionali in
arrivo a Roma".
Il progetto, ricorda la deputata dem, riguarda un importo
complessivo di 624.681,82 euro e l'opera è già stata inserita
nel Piano investimenti 2018-2020 del Campidoglio in sede di
assestamento di bilancio. "Ad oggi nella stazione transitano
oltre 8 milioni di viaggiatori ogni anno, 103 operatori del
trasporto, circa 900 autobus giornalieri tra arrivi e partenze.
La Giunta avrà bisogno del nulla osta da parte del ministero",
dice Pezzopane rilevando che "dopo aver approvato la delibera, e
a seguito del clamore che questa scelta ha suscitato, il
Campidoglio, con dichiarazioni attribuite all' assessore alla
mobilità Madeo ha aggiunto che per i collegamenti
interregionali, nazionali e internazionali dei pullman non si
abbandonerà completamente l'area della stazione Tiburtina. La
confusione regna sovrana". Pezzopane sottolinea poi che "la
scelta penalizza fortemente l'intera regione Abruzzo e L'Aquila,
città capoluogo mentre sarebbe opportuno sostenere e non
penalizzare la mobilità dalle aree interne dell'Appennino
abruzzese e in particolare dalle aree terremotate verso la
capitale".
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