"Lo Studio Mediobanca sulle società
partecipate dagli enti locali del 2018 mostra luci e ombre delle
imprese pubbliche. Più luci che ombre, a meno di voler trovare a
tutti i costi la brutta notizia anche quando la ripresa c'è e si
vede, specialmente per le partecipate del trasporto pubblico
locale". Questo il commento dell'Asstra, a proposito
dell'andamento delle imprese partecipate che gestiscono il
trasporto pubblico locale del Paese.
"I 16,3 mld di risorse pubbliche che le imprese
assorbirebbero dallo Stato, come annota Mediobanca - in uno
studio pubblicato ieri - non sono sussidi pubblici a fondo
perduto ma corrispettivi dei contratti di servizio che le
amministrazioni pagano agli operatori del trasporto pubblico
locale a fronte di obblighi di servizio pubblico, per far
funzionare i mezzi pubblici come un servizio universale da
assicurare a tutti i cittadini in qualsiasi condizione senza far
esplodere il costo dei biglietti. Il sistema funziona così
strutturalmente e in ogni angolo del mondo".
Per l'associazione delle imprese del tpl "c'è corrispondenza
tra i dati raccolti da Mediobanca, e quelli pubblicati di
recente nella ricerca realizzata da Intesa Sanpaolo, la
Fondazione dell'Anci e Asstra che fotografa lo stato economico e
finanziario delle imprese del settore trasporti pubblici locali.
Un settore in chiara ripresa nonostante la crisi economica degli
ultimi anni, come mostrano i dati di cui riportiamo una
sintesi".
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