(di Chiara Di Michele)
Il Big Bang della Blockchain è alle
porte d'Europa: un'esplosione che coinvolgerà presto i mercati
finanziari con ripercussioni di vario tipo per investitori,
risparmiatori e anche per le Autorità di regolamentazione e di
vigilanza. L'Unione europea si sta preparando con un pacchetto
di misure per la finanza digitale, ormai prossimo al traguardo,
che potrebbe vedere la luce già a marzo 2022.
A mettere a fuoco opportunità e rischi della Blockchain e
delle applicazioni della Distributed Ledger Technology in campo
finanziario è la Consob, che ha avviato un ciclo di sei seminari
ad hoc per preparare anche gli addetti ai lavori. "Il Big Bang
continentale si sta avvicinando", ha esordito il commissario
della Consob, Paolo Ciocca, sottolineando che "i mercati
finanziari sono pronti". Ma sul fronte normativo "il tempo
stringe", in particolare in Italia, visto che altri paesi come
Francia e Germania sono già partiti con normative nazionali.
"Consob, insieme al Mef, sta partecipando alla discussione
in seno al Consiglio europeo sul varo, ormai imminente, del
pacchetto in materia di finanza digitale", che prevede tre
regolamenti comunitari, spiega il Commissario. "Ma anche i
singoli Paesi Ue dovranno fare la loro parte, adottando a
livello nazionale un pezzetto di legislazione, l'ultimo miglio".
Che il progresso tecnologico "sia inarrestabile è cosa certa. E'
incerto solo il quando", ha affermato il presidente della
Consob, Paolo Savona.
Tra i vari fattori di incertezza, "c'è la natura delle
criptovalute". Nonostante le recenti dichiarazioni, in primis
della Sec, sul fatto che i bitcoin non sono moneta, ma prodotti
finanziari, "sappiamo invece che sono usati come tali", osserva
Savona. Ad evidenziare l'urgenza di una regolamentazione sui
crypto-asset è anche Fabio Panetta, consigliere esecutivo della
Bce: "Non dobbiamo aspettare un'altra crisi per regolamentare
una finanza sempre più digitalizzata con nuovi player globali" e
"anche le banche centrali dovranno andare sul digitale" con una
valuta che soddisfi la domanda del mercato.
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