L'intero capitale di Reggiana
Riduttori entrerà a fare parte del gruppo Interpump, attraverso
uno scambio azionario da concludersi entro fine anno. Ad
annunciarlo è Interpump Group, leader mondiale nella produzione
di prese di forza (Pto) per l'oleodinamica mobile, che cederà
3.800.000 azioni ordinarie, valorizzate al prezzo ufficiale di
venerdì 20 settembre, pari a 28,74 euro, oltre a un conguaglio
da calcolarsi in riferimento all'enterprise value (valore
d'impresa) concordato di 125 milioni di euro.
Reggiana Riduttori, con sede a San Polo d'Enza (Reggio
Emilia) e nove filiali estere (Australia, Brasile, Canada, Cina,
Francia, India, Olanda, Slovacchia, Usa), è uno dei leader
mondiali nella progettazione e costruzione di sistemi per la
trasmissione di potenza: riduttori epicicloidali, motoriduttori
e ruote motrici. I principali settori di applicazione sono
industriale, agro-forestale, movimentazione, sollevamento,
marino-offshore, mining, green-wind. Nel 2018 ha avuto un
fatturato consolidato di 88 milioni di euro, con un Ebitda al
20% del fatturato. I dati al 31 luglio 2019 evidenziano una
crescita organica nell'intorno dell'8%. Giannicola Albarelli,
anche come socio di Interpump, continuerà a ricoprire la carica
di presidente e ad di Reggiana Riduttori.
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