Il Consorzio arancia rossa di
Sicilia Igp avrà presto un nuovo strumento per sventare frodi
alimentari e far riconoscere ai consumatori l'origine e la
genuinità dell'agrume con una semplice scansione da smart phone
del bollino Igp presente su ogni cassetta o retina di arance. Il
progetto si chiama Rouge (Red orange upgrading green economy) ed
è stato ideato dal Consorzio, insieme ad Almaviva con la
consulenza del Consiglio per la ricerca in agricoltura e
partnership con il dipartimento di Agraria dell'Università di
Catania. La piattaforma di tracciabilità funziona con tecnologia
Blockchain. L'app, grazie a un sistema di geolocalizzazione
integrato con il bollino Tag apposto sulle cassette di arance
permetterà di verificare il campo di produzione, la data del
raccolto, le modalità di conservazione e distribuzione. In
pratica tutto il percorso delle arance contenute in quella
cassetta sarà consultabile attraverso una semplice scansione del
bollino digitale.
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