(ANSA) - MILANO, 05 GIU - Le Borse europee s'infiacchiscono
dopo l'avvio stentato di Wall Street mentre le quotazioni del
gas s'impennano, in scia ai timori di una competizione con
l'Asia per il gas liquefatto statunitense e al rialzo del prezzo
del petrolio, innescato dalla decisione dell'Opec+ di prolungare
al 2024 i tagli alla produzione,
Smaltita l'euforia per l'accordo sul debito americano gli
investitori tornano a guardare a uno scenario macro complicato,
in cui la Bce - ha ribadito la sua presidente Lagarde - è
determinata a riportare l'inflazione al 2% attraverso una
politica monetaria restrittiva.
Milano indossa la maglia nera e cede lo 0,7% davanti a Parigi
(-0,3%), Francoforte è debole (-0,03%) e Londra avanza dello
0,5%. Il gas balza del 15,5% a 27,4 euro al megawattora mentre
il petrolio guadagna l'1,7%, con il Wti a 73 dollari e il Brent
a 77,3 dollari. La corsa delle commodity energetiche premia i
titoli del settore (+1,1% l'indice Stoxx dell'energia) mentre
sono deboli quelli dell'abbigliamento e del lusso e quelli di
software.
A Piazza Affari soffrono Unicredit (-2,8%), Cnh (-2,6%) e
Prysmian (-2,7%) assieme a Hera (-2,3%), Banco Bpm (-1,9%) e
Mediolanum (-1,7%). In controtendenza, invece, Mps (+0,9%),
Amplifon (+0,7%) e Tenaris (+0,4%). In rialzo i rendimenti dei
titoli di Stato con il decennale italiano che sale di sei punti
base al 4,11% mentre lo spread con il Bund è poco mosso a 176
punti base.
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