Nel mezzo di una dura vertenza che
si trascina da anni, con la prospettiva di un altro Natale di
ansia e attesa, i lavoratori dello stabilimento Jabil di
Marcianise (Caserta) "tornano" bambini e scrivono una letterina
"natalizia" a "Mamma Jabil"; quella "mamma" che appena il 23
settembre scorso ha annunciato l'avvio di una procedura di
licenziamento collettivo per 190 dei 440 dipendenti dell'unico
sito in Italia della multinazionale Usa, con l'obiettivo di
arrivare nel 2023 ad un organico di 250 addetti. La lettera è
stata scritta dopo che la Jabil, secondo quanto sostengono gli
stessi lavoratori, avrebbe "distribuito ai manager premi
individuali in danaro", cosa giudicata "inopportuna" dai
lavoratori, che hanno tenuto un'assemblea da cui è uscita la
missiva dal tono anche un po' provocatorio, in cui si chiede
all'azienda di corrispondere ai dipendenti, proprio in virtù dei
premi ai manager, l'intera tredicesima, e non solo la parte
decurtata dai giorni in cui i lavoratori sono in cassa
integrazione.
"Cara Mamma Jabil - si legge - siamo molto contenti che,
anche quest'anno, tu abbia deciso di premiare i tanti folletti
che si 'sacrificano' nell'aiutarti a portare avanti questa
azienda. Ebbene, volevamo ricordarti che, oltre i folletti della
tua corte, esistono tanti altri bimbi buoni (la maggioranza dei
lavoratori) che contribuiscono a render grande il nome di Jabil
in Italia e nel mondo con il loro lavoro quotidiano. Mentre
allestiamo il nostro presepe ed il nostro alberello, restiamo in
attesa di un dono che sarebbe molto gradito, visto il momento di
difficolta' che le nostre famiglie attraversano, anche soltanto
per accendere la luce ed illuminare il focolare nel freddo
inverno. Cara Mamma Jabil, sei sempre stata magnanima e quindi
converrai che, erogare un tredicesima intera a tutti i
lavoratori che continuano comunque a credere in Te, sarebbe un
gesto molto gradito, oltreche' necessario a rendere unita la
famiglia. Pertanto, affidiamo questa nostra preghiera alle
nostre amiche renne che, sfidando neve e bufere, te la
recapiteranno".
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