Falck Renewables e BlueFloat Energy,
per conto di Odra Energia, stanno per depositare la
documentazione necessaria per ottenere l'autorizzazione a
realizzare un parco eolico marino galleggiante al largo della
costa meridionale della provincia di Lecce. Si tratta del
secondo parco eolico galleggiante che le società vogliano
realizzare nel mare pugliese: il primo progetto, 'Kailia
Energia', dovrebbe sorgere al largo di Brindisi. In entrambi i
casi le aziende hanno scelto la strada della consultazione
preliminare (scoping), una fase facoltativa finalizzata a
indirizzare al meglio i contenuti dello studio di impatto
ambientale per la successiva procedura di VIA.
La capacità massima installata prevista per questo progetto è
pari a circa 1,3 GW. La produzione annuale stimata è pari a
circa 4 TWh, equivalente al consumo di oltre un milione di
utenze domestiche italiane e alla mancata emissione in atmosfera
di oltre due milioni di tonnellate di anidride carbonica. Questa
tecnologia consente il posizionamento delle pale in acque più
profonde, come quelle del Mar Mediterraneo, nonché la
realizzazione degli impianti senza l'impiego di fondazioni fisse
e più al largo rispetto ai parchi eolici marini tradizionali.
Durante la fase di fabbricazione, assemblaggio e costruzione
del parco si stima la creazione di 1.500 posti di lavoro
diretti, numero che potrebbe crescere fino a circa 4.000 nei
periodi di massima necessità. Dopo l'entrata in esercizio del
parco, si stimano oltre 150 posti stabili per attività di
manutenzione, di cui circa l'80% da risorse locali.
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