In calo Piazza Affari (-0,5%),
sotto il peso dello stacco cedola per 18 società ad alta
capitalizzazione, pari a un monte dividendi da 5 miliardi di
euro, ovvero lo 0,89% del Ftse Mib. Un peso che lascia Milano in
negativo, mentre vanno leggermente meglio le altre principali
Borse europee.
Sull'indice principale di Piazza Affari incidono in negativo,
a proposito di giornata di dividendi, soprattutto Italgas
(-5,2%) e le assicurazioni, da Generali (-4,9%) a Unipol
(-3,7%), così come A2a (-3%), Eni (-2,6%), Inwit (-2%), Prysmian
(-1,9%) e Azimut (-1,8%). Logica opposta per Amplifon (+1,6%),
che guadagna pur col dividendo. Bene le banche, mentre lo spread
sfiora i 117 punti. In particolare, nonostante lo stacco cedola,
sale Bper (+4,7%), spinta da ipotesi di aggregazioni, che
favoriscono anche Banco Bpm (+1,8%). Su anche Banca Generali
(+1,4%) e Unicredit (+0,5%), mentre il dividendo frena Intesa
(-0,5%).
Tra i titoli in rialzo Saipem (+0,9%), Poste e Moncler (+0,8%
entrambi), Leonardo (+0,7%).
Riproduzione riservata © Copyright ANSA