Piazza Affari è invariata a metà
della prima seduta della settimana, contrassegnata dallo stacco
cedole di alcuni titoli rilevanti, che influisce per uno 0,15%
sull'indice di riferimento. In rialzo lo spread tra Btp e Bund a
101 euro nel primo giorno di collocamento del Btp Futura, che in
4 ore ha già raccolto 1,5 miliardi di euro in sottoscrizioni.
Frena Cnh (4,76%) tra i titoli che staccano la cedola, nella
prima seduta di borsa dopo la rottura con le trattative con i
cinesi di Faw per la cessione di Iveco. Sugli scudi la Juventus
(+14,68%), tra i fondatori della nuova Superlega di calcio
insieme a Milan e Inter. La affianca Fiera Milano (+10,2%),
congelata anche per eccesso di scostamento, che riprenderà le
attività espositive in settembre con il Salone del Mobile. Poco
mossa Stellantis (+0,08%), che stacca la cedola insieme a Banco
Bpm (-0,17%) e Unicredit (+0,81%). In ambito calcistico
contrastate la Roma (-0,7%) e la Lazio (+2,63%), entrambe fuori
dal progetto Superlega. Acquisti su Leonardo (+3,92%), inserita
tra i titoli favoriti di Citigroup insieme ai rivali europei.
Bene Bper (+2,8%), tra i protagonisti della prossima stagione di
aggregazioni tra banche. Seguono Atlantia (+2%), Mediolanum
(+1,76%) Unipol (+1,7%) e Interpump (+1,4%). Segno meno per
Prysmian (-2,94%), reduce da un recente incontro con gli
analisti internazionali.
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