Ibl Banca, attiva nei finanziamenti
tramite cessione del quinto, ha concluso un'operazione di
cartolarizzazione avente come sottostante crediti deteriorati,
in cui ha svolto anche il ruolo di arranger. L'istituto basato a
Roma ha sottoscritto un ammontare complessivo di circa 7 milioni
di euro.
La cartolarizzazione, che presenta una struttura partly paid,
prevede l'emissione, da parte di una società veicolo
appositamente costituita, di due tranche di titoli ABS
(asset-backed securities). La tranche senior è stata interamente
sottoscritta da IBL Banca. La tranche junior, invece, è stata
sottoscritta per il 90% da Ben Oldman European Asset Backed
Lending S.A., fondo lussemburghese specializzato negli
investimenti nel Sud Europa, in particolare in Spagna e in
Italia, per un 5% da IBL Banca e per la restante quota da un
altro operatore del mercato. Le prime cessioni avvenute nel
contesto della cartolarizzazione hanno avuto ad oggetto crediti
NPL e UTP, principalmente di natura secured, per un gross book
value complessivo di circa 35 milioni di euro.
Nell'ambito dell'operazione IBL Banca - oltre ad essere
Arranger - ha assunto anche i ruoli di banca depositaria, agente
di pagamento e agente di calcolo. "Siamo soddisfatti per il
perfezionamento di questa prima operazione di senior financing,
che è stata interamente strutturata da IBL Banca a conferma
dell'interesse ad accrescere la nostra operatività in questo
comparto. Come investitori, siamo presenti già da alcuni anni
nel mercato dei crediti non performing, ed ora facciamo il
nostro esordio anche come Arranger". ha dichiarato Mario
Giordano, Amministratore Delegato di IBL Banca.
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