Rimangono negative le principali
Borse europee, con l'avvio in rosso di Wall Street, mentre Trump
si è appellato alla Corte suprema per ribaltare l'esito del voto
le la Fda ha informato Pfizer sull'intenzione di dare il via
libera al vaccino anti-Covid 19. L'indice dei prezzi alla
produzione di novembre intanto cala, come previsto. Sullo sfondo
la gestione della pandemia in molti Paesi e le trattative in
Europa per la Brexit, che Johnson ripete avviata verso un no
deal. Non reagisce l'oro, in leggero calo (-0,2%) a 1.832
dollari l'oncia. Tra i mercati europei il peggiore è Madrid
(-1,4%), seguita da Francoforte (-1,2%), Londra (-0,6%) e Parigi
(-0,5%). In linea Milano (-0,8%), con lo spread fermo a 119.
L'indice d'area del Vecchio continente, Stoxx 600, perde il
3,1%, schiacciato sotto il peso di servizi di comunicazione,
finanza e energia. Tra le banche, le perdite maggiori sono di
Natwest (-6,1%) e Lloyds (-4%). Male la gran parte dei
petroliferi, soprattutto Polski Koncern (-2,9%9, Bp e Royal
Dutch (-1,8%), col greggio piatto (wti -0,09%) a 46,76 dollari
al barile. In perdita le auto, a partire da Volkswagen (-2%) e
Renault e Porsche (-1,9%). In ordine sparso i farmaceutici, col
guadagni per alcuni, come Novartis (+0,7%), e perdite per altri,
come Sanofi (-2,3%) e Vifor e Orion (-1,9%).
Riproduzione riservata © Copyright ANSA