Il combinato disposto dei
provvedimenti assunti nelle ultime 24 ore dal Ministero dei
Trasporti e dalla Regione Sardegna in tema di collegamenti aerei
contempla la possibilità che dal 21 maggio atterrino a Olbia gli
aerei privati. L'immediata apertura della cosiddetta aviazione
generale era stata auspicata da Silvio Pippobello,
amministratore delegato di Geasar, la società che gestisce il
"Costa Smeralda".
In realtà, però, i giochi non sono ancora fatti: per
sbloccare definitivamente la situazione e rendere attuabili le
previsioni nazionali e regionali è necessario un protocollo
d'intesa sugli aspetti sanitari della ripresa dei voli. Tra gli
ostacoli da superare, anzitutto, c'è quello della quarantena
prevista sino al 3 giugno per chiunque arrivi in Sardegna.
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