/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Trimestrali spingono Fineco, Prysmian e Nexi. Banche più caute

Trimestrali spingono Fineco, Prysmian e Nexi. Banche più caute

Nonostante 'ondeggiamenti' Wall Street

MILANO, 12 maggio 2020, 18:55

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Milano segna buona seduta (+1,02%) in un contesto di borse europee contrastate sulla scia dell'ondeggiare di Wall Street per i timori che la pandemia possa finire fuori controllo negli Usa e che una seconda ondata possa riprensentarsi Wuhan.
    A brillare è Tim (+5,77%) che recupera il terreno di recente perso dietro ai conti di Vodafone, che hanno dato la spinta alle tlc europee. Le trimestrali premiano anche Fineco (+5,11%) e Prysmian (+4,49%) così come Nexi (+4,41%). Il recupero del greggio non aiuta invece Saipem (-1,78%) e Tenaris (-1,77%).
    Fanno peggio Buzzi Unicem (-3,59%) e Recordati (-2%) mentre Ferragamo termina invariata in attesa dei conti diffusi a listino chiuso. Con le spread in diminuzione e rendimenti in calo nell'asta dei bot sono contrastate le banche. Ubi (+1,31%) e Intesa (+0,81%), così come Mediobanca (-1,6%) restano indifferenti alla Gdf mandata dall'antitrust nelle rispettive sedi a prendere documenti sull'Ops: l'authority ha poi fatto sapere a Borsa chiusa di aver aperto un'istruttoria.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza