La società di servizi al credito
Intrum Italy, partecipata al 49% da Intesa Sanpaolo ed al 51%
dal gruppo di Stoccolma, entro "l'estate del prossimo anno" avrà
un nuovo quartier generale a Milano nella zona di Porta Nuova
dove "centralizzeremo tutti i 260 dipendenti milanesi mentre su
Roma, dove le persone sono 290, ci sono 2-3 opportunità ed entro
fine anno chiuderemo. Da Udine fino a Palermo rimaniamo dovunque
e, questo, per noi è un vantaggio perché cosi siamo vicini al
territorio e alla nostra clientela", spiegano l'a.d Marc Knothe
e il presidente Giovanni Gilli.
Intrum ritiene "il progetto Italia molto importante per il
gruppo" e vede come un processo "inevitabile il consolidamento
del settore" nel nostro paese. E, in questo senso, "se troviamo
qualcosa di complementare lo valutiamo ma non siamo obbligati
perché siamo già abbastanza grandi", spiegano Knothe e Gilli che
sottolineano come sia importante "essere selettivi" e puntare su
"qualcosa che valga la pena e che ti faccia fare un salto".
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