In rialzo le principali Borse
asiatiche, con l'allentarsi delle tensioni a Hong Kong e in
vista dei negoziati sui dazi tra Usa e Cina. I mercati sono
sostenuti dai tecnologici e dai materiali. Lo yuan si è
rafforzato di 26 punti base sul dollaro dopo che la Banca
centrale cinese ha fissato la parità bilaterale a 7,0852: alle
11 locali (le 5 in Italia), il renminbi faceva segnare uno spot
rate di 7,1311 (-0.14%). Positivi i future americani e gli
europei, in testa gli italiani, mentre è atteso il giuramento
del nuovo governo. Positivi, anche se in coda agli altri, i
future britannici, sugli auspici di un'uscita meno dura dall'Ue.
Dati macroeconomici nel pomeriggio dagli Usa su occupazione e
indice Pmi, mentre in Germania risultano in calo quelli degli
ordini di fabbrica di luglio (-2,7%) e rispetto all'anno
precedente (-5,6%).
Bene Tokyo (+1,8%), Taiwan (+0,9%) e Sidney (+0,92%), così
come, a Borse ancora aperte, Shanghai (+1,24%) e Seul (+0,84%).
Piatta Mumbai (+0,01%). In calo Hong Kong (-0,6%).
Riproduzione riservata © Copyright ANSA