Unicredit chiude il primo semestre
dell'anno con utile netto di 3,2 miliardi in crescita del 51,7%
sullo stesso periodo del 2018 con la cessione degli immobili in
Germania del primo trimestre e della quota del 17% di Fineco nel
secondo. Il risultato del secondo trimestre è di 1,85 miliardi
(+81%) ed è sotto le attese degli analisti che erano di 2,2
miliardi di euro e la banca rivede al ribasso la guidance sui
ricavi per l'intero anno da 19 miliardi a 18,7 miliardi.
Confermati gli altri target. "Seppure in un contesto
macroeconomico complesso, siamo stati in grado di conseguire
ancora una volta risultati solidi. Rimaniamo fiduciosi su
fondamentali dell'Italia e dell'Europa. UniCredit continua a
finanziare con successo l'economia reale dei Paesi in cui
opera". Lo dice il Ceo di Unicredit, Jean Pierre Mustier.
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