Seduta debole per Piazza Affari con
l'indice Ftse Mib che cede lo 0,59% a 21.709 punti appesantito
da Saipem (-3,2%), Prysmian (-3,3%), Pirelli (-2,5%), Stm
(-1,8%) e con Fca (-0,97%) e Cnh (0,96%) entrambe cedenti in
scia al settore automotive affaticato in tutta Europa. Pesanti
anche i bancari con Unicredit (-2,8%) e Banco Bpm (-1,7%), per
cui si aprirà mercoledì con Intesa (-0,3%) la stagione delle
trimestrali. Mentre lo spread tra Btp e Bund archivia la
giornata in rialzo a 196 punti base.
La maglia nera è di Brembo dopo i conti inferiori alle attese
degli analisti (-5,8%), poco mossa Nexi (-0,46%) nonostante il
rialzo delle stime sul 2019. Sostengono il listino Tim (+1,35%),
ancora premiata dopo l'accordo sulle torri, Poste (+1,94%) e
Astaldi (+1,94%) in attesa della chiusura su Progetto Italia con
Salini che guadagna lo 0,6%. Sull'Aim ancora una giornata di
recupero per Bio-On che guadagna il 25% a 30 euro sostenuta dal
pareri di superesperti.
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