Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Borsa Milano fiacca con banche, vola Fca

Borsa Milano fiacca con banche, vola Fca

Rally Fincantieri su ipotesi sblocco partita cantieri francesi

MILANO, 27 maggio 2019, 18:09

Redazione ANSA

ANSACheck

Seduta post elettorale a due facce per Piazza Affari, partita in positivo per poi indebolirsi con l'ipotesi un intervento Ue sul bilancio 2018 dell'Italia e il ritorno di una forte tensione sui titoli di Stato: l'indice Ftse Mib ha chiuso in perdita dello 0,06% a 20.363 punti, l'Ftse All share in calo dello 0,10% a quota 22.273.
    Tra i gruppi principali di Milano, forti acquisti su Fca dopo la conferma ufficiale di una proposta di fusione con Renault: il titolo del gruppo automobilistico italiano ha chiuso in rialzo del 7,9% tra un boom di scambi, ma ancora meglio (+8,1%) ha fatto Fincantieri promossa da Akros ma soprattutto sull'ipotesi che il dossier Fca-Renault possa 'sbloccare' l'acquisizione della francese Chantiers de l'Atlantique (la ex Stx). Molto bene anche Exor (+6,1%), mentre il settore del credito ha accusato qualche vendita: Bper -2,6%, Banco Bpm e Ubi -2,3%, Unicredit -2,2%. Pesante anche Leonardo che ha perso il 2,1%, mentre tra i titoli 'minori' Conafi ha ceduto il 18%.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza