Gli atolli delle Isole Marshall
nell'Oceano Pacifico, ma anche gli arcipelaghi caraibici di
Saint Vincent e Grenadine e delle Isole Vergini Britanniche:
sono le sedi predilette dalle società su cui tra gennaio e
febbraio di quest'anno la Consob è intervenuta nella sua
attività di contrasto delle truffe finanziarie sul web. Nei
primi due mesi la Commissione ha adottato 22 provvedimenti
inibitori nei confronti di 34 siti internet e di 3 pagine
Facebook attraverso cui venivano promosse abusivamente, cioè
senza la necessaria autorizzazione preventiva, offerte di
prodotti finanziari o la prestazione di servizi di investimento.
Nella maggior parte dei casi le società oggetto dei
provvedimenti dell'autorità hanno scelto come sede legale i
paradisi giuridici in luoghi esotici del Pacifico o dei Caraibi.
Gli interventi di vigilanza hanno l'obiettivo di contrastare le
truffe finanziarie ai danni dei risparmiatori, ai quali venivano
prospettati rendimenti anche del 120% annuo.
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