Piazza Affari ha chiuso in
crescita dell'1,12% a 19.805 punti, in scia alle altre Borse
europee e a Wall Street, tutte in territorio positivo. A
spingere i mercati sono stati l'accordo anti-shutdown negli Usa
e la prospettiva di un incontro tra il presidente statunitense
Donald Trump e il leader cinese Xi Jinping. Lo spread tra Btp e
Bund è sceso a 271 punti base dai 278 punti di ieri. Gli esiti
dei conti e degli srep hanno giovato alle banche. La migliore è
stata Mps che è volata del 7.16%, mentre l'a.d Marco Morelli
chiudeva il road show a Londra. Ubi ha guadagnato il 2,37%,
Unicredit il 2,32%, Banco Bpm l'1,9%, Intesa lo 0,3%. In rosso
solo Bper (-0,29%). Sprint per Pirelli (+6%), sulla scia dei
conti di Michelin (+13% a Parigi), e Stm (+5,39%). All'indomani
dell'acquisto di Aaron Ramsey, il titolo della Juventus ha
chiuso in rialzo del 2,37%. In calo, invece, Astaldi (-1,3%),
alla vigilia dell'offerta di Salini (+1%), e Prysmian (-1,07%),
che rischia una multa dall'antitrust brasiliano.
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