I risultati annunciati da Hermes
questa mattina, con ricavi del quarto trimestre in crescita del
9,6% a tassi costanti, sono l'ennesima rassicurazione per gli
investitori dei settori del lusso sul fatto che l'Asia, Cina in
particolare, non stanno rallentando. Le vendite della Maison
francese sono cresciute del 13% in Asia (escludendo il Giappone)
e il Ceo Axel Dumas non vede cambi di passo nei negozi cinesi.
Il titolo a Parigi è arrivato a guadagnare fino all'1,7% e molti
altri del lusso sono in rialzo: Moncler (+ 1,7% a Milano),
Burberry (+ 1,3% a Londra) e Lvmh (+ 0,9% a Parigi). A
tranquillizzare i mercati erano stati anche i risultati del
colosso francese di Bernard Arnault, che avevano battuto le
stime degli analisti. Come hanno fatto ieri quelli di L'Oreal,
la cui crescita è stata trascinata dall'Asia-Pacific. Oramai per
il gruppo l'estremo oriente con 7,4 miliardi di euro di vendite
ha superato per volumi il Nord America (7,2 miliardi).
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