Sollecitare la Commissione Europea
a dire no all'approvazione della legge che vedrebbe ridurre i
tempi di riposo degli autisti, due giorni in tre settimane,
mettendo a rischio la sicurezza dei lavoratori e di tutti coloro
che percorrono le autostrade in Europa. Sono questi i motivi che
hanno indotto i sindacati dell'autotrasporto, Filt-Cgil,
Fit-Cisl e Uiltrasporti a proclamare lo sciopero in corso in
tutta Italia dall'alba e che a Genova durerà sino alla
mezzanotte di domani. Nel capoluogo ligure ci sono presidi a
tutti i varchi portuali e a Bolzaneto, con conseguenti disagi al
passaggio dei mezzi. "Già oggi, con due giorni di riposo -
spiega Mauro Scognamillo, segretario generale Fit Cisl Liguria -
gli autisti hanno turni stressanti e lunghi e pensiamo che
ridurre il riposo a due giornate ogni tre settimane sia
pressoché inumano".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA