Crescono i turisti nelle città
d'arte, aumentano le notti di pernottamento, funziona l'alleanza
tra Bologna e Modena e mostra segni di ripresa anche
l'Appennino. Ha molti motivi per sorridere il turismo
emiliano-romagnolo, un settore che vale ormai l'11% del Pil
regionale e che nei primi 8 mesi dell'anno ha registrato il dato
record di 47,6 milioni di presenze, il 3,3% in più sul 2017.
Inoltre, ciliegina sulla torta, in arrivo c'è un prestigioso
riconoscimento: l'edizione pocket della Lonely Planet dedicata a
Bologna, in vendita dal 22 novembre.
In particolare, nel 2018, i numeri del turismo delle città
d'arte della Regione viaggiano a due cifre: +12% gli arrivi e
10,1% le presenze da gennaio ad agosto, secondo le rilevazioni
dell'Osservatorio Turistico Unioncamere rielaborate da Trademark
Italia. Crescono, praticamente a braccetto, clientela italiana e
internazionale, con l'aeroporto Marconi di Bologna che a fine
agosto ha toccato quota 5,7 milioni di passeggeri
(+4,2% rispetto al 2017).
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