Piazza Affari pesante a metà seduta
con il Ftse Mib che cede il 2,27%, sotto quota 20 mila punti, ai
minimi dall'aprile del 2017. In rosso tutto il listino, con le
banche in rotta a causa dell'impennata dello spread, che si
stabilizza a quota 305 punti base, e il rendimento del Btp
salito al 3,57%.
Le tensioni sull'Italia pesano sul resto d'Europa, spingendo
in rosso tutte le Borse, che però contengono i ribassi attorno
al mezzo punto percentuale. Alimentano il clima di incertezza
anche la corsa dei Treasury, con i mercati che temono nuove
strette dei tassi Usa, e le tensioni tra Washington e Pechino,
già all'origine dei cali registrati a Wall Street e sulle Borse
asiatiche. L'euro è debole a 1,147 sul dollaro.
A Milano è sell-off sulle banche, oggetto di diverse
sospensioni: Banco Bpm cede l'6,1%, Mps il 5,3%, Carige il 5,1%,
Ubi il 5%, Unicredit il 4,9%, Mediobanca il 4,8%, Intesa il
3,9%. Sospesa al rialzo Astaldi (+14,5%) ancora giù la Juve per
i timori su Ronaldo (-3,5%).
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