Ultima seduta della settimana in
flessione per le Borse di Asia e Pacifico dopo che il presidente
Usa Donald Trump ha cancellato il summit di Singapore con il
leader coreano Kim Jong Un. Ad incidere sui listini è poi la
stretta americana sui dazi sull'auto importate che ha sollevato
i malumori di Cina e Unione europea.
Sostanzialmente piatta Tokyo con il Nikkei a +0,06%. Cali
diffusi sulle Piazze cinesi con Hong Kong che perde lo 0,48%,
Shanghai lo 0,53% e Shenzhen lo 0,86%. Seul cede invece lo 0,21%
mentre Sydney è poco mossa (-0,07%). I futures sull'Europa sono
in positivo. Lo sguardo è sempre rivolto all'Italia e alla
formazione del nuovo governo a cui sta lavorando il premier
incaricato Giuseppe Conte. Tra i dati macro attesi, l'ifo dalla
Germania, il pil del Regno Unito e la bilancia commerciale
italiana. In agenda poi la riunione dell'Ecofin. Dagli Stati
Uniti previsti ordinativi bene durevoli, fiducia Michigan e il
discorso del presidente della Fed, Jerome Powel.
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