Si mantengono deboli le Borse
europee dopo il crollo dei listini asiatici a seguito della
guerra dei dazi tra Usa e Cina, per ora limitata agli annunci.
Francoforte (-1,7%) è la peggiore dietro a Parigi (-1,57%),
Madrid (-1,35%), Milano (-0,82%) e Londra (-0,61%), che appare
più cauta. Negativi i futures Usa, dopo il calo di oltre il 2%
della vigilia, con l'acuirsi delle frizioni tra i due colossi
economici mondiali. In arrivo gli ordini di beni durevoli,
previsti in rialzo, così come quelli di beni capitali e le
vendite di case nuove. Scivolone a Londra del tecnologico Smiths
(-7,49%) dopo i conti inferiori alle attese degli analisti.
Deboli anche la tedesca Ams(-4,75%) e l'italo-francese Stm
(-4,05%), fornitore di Apple. Giù Tenaris (-3,7%), esposta
nell'area del dollaro, mentre Air France (-2,76%) sconta lo
sciopero dei trasporti annunciato dai sindacati francesi. Giù
anche Lufthansa (-2,87%) e la holding Bolloré (-3,17%), a monte
di Vivendi(-0,43%).
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