La fiducia dei consumatori italiani
è salita più che nel resto d'Europa nel terzo trimestre
dell'anno. Lo indica Nielsen che ha presentato i risultati
dell'indagine globale sulla fiducia dei consumatori, attribuendo
all'Italia un rialzo di 7 punti a quota 65 per il proprio
indice, con un rialzo di 8 punti sull'analogo trimestre
precedente. Il rialzo medio europeo è stato infatti di 6 punti,
analogo a quello mondiale, anche se, in termini assoluti, prima
è la Germania (102 punti), seguita da Gran Bretagna (99 punti) e
Francia (71 punti). L'indagine è basata su interviste fatte a
30mila persone in 63 paesi del mondo. Nel trimestre sono
diminuiti del 4%, ma sono sempre tanti (80%) i 'pessimisti', che
considerano l'Italia ancora in recessione. Secondo Nielsen,
però, "molti italiani, hanno abbandonato l'ottica di risparmio
adottata nel periodo della crisi e solo il 51% degli
intervistati dichiara di voler contenere le spese", con un calo
del 10% rispetto al terzo trimestre del 2016.
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