Le Borse cinesi invertono la rotta
e passano dalle pesanti perdite d'apertura ai buoni rialzi messi
a segno nel finale: l'indice Composite di Shanghai segna un
progresso dello 0,28%, a 3.392,40 punti, mentre quello di
Shenzhen sale dello 0,90%, a quota 1.971,93.
I listini hanno scontato per buona parte della seduta le
nuove regole della Banca centrale cinese (Pboc) diffuse venerdì
per ridurre i rischi nell'asset management che vale 15.000
miliardi di dollari di prodotti emessi da banche, assicurazioni
e altri soggetti autorizzati. Le norme, in vigore da giugno,
vieteranno ai gestori di promettere agli investitori un ritorno
garantito imponendogli di accantonare il 10% delle commissioni
di gestione a di titoli di provvista per diversi scopi.
Lo yuan è stabile contro il dollaro a causa del rafforzamento
di appena 6 punti base dopo che la Banca centrale ha fissato la
parità bilaterale a quota 6,6271.
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