Piazza Affari archivia la seduta in
rialzo (+0,18%) con la migliore performance dei listini del
Vecchio Continente. A sostenere il Ftse Mib le banche ed i
titoli legati al petrolio.
Scivola Luxottica (-1,5%), dopo che la Commissione Ue ha
avviato un'indagine sulla fusione con Essilor (-1,57%). In calo
Fincantieri (-2%) nonostante l'ottimismo su un possibile accordo
per la vicenda Stx. Male Mediaset (-0,89%), nel giorno dei conti
del semestre con un utile netto di 74,8 milioni. In rialzo Tim
(+0,19%) in attesa della riunione del comitato governativo sulla
golden power fissata per giovedì.
Tra le banche in positivo Bper (+2,95%), Banco Bpm (+2,39%) e
Banca Mediolanum (+1,45%). Carige in rialzo dello 0,9% nel
giorno in cui la banca ha fornito chiarimenti alla Consob nei
quali si evince che il fallimento del piano di rafforzamento
patrimoniale potrebbe mettere a rischio la continuità aziendale.
Chiudono in positivo Snam (+0,97%), Italgas (+0,84%), Eni
(+0,36%) mentre Saipem è piatta (-0,06%).
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