L'energia elettrica costa alle piccole imprese italiane il 29% in più rispetto alla media europea. E' l'allarme lanciato da Confartigianato che indica per il 3/o trimestre dell'anno un aumento di 383 euro, in grado di portare a 11.478 euro "il costo medio annuo dell'energia per una piccola impresa". "Le nostre piccole imprese - spiega il presidente di Confartigianato, Giorgio Merletti - pagano di elettricità, in media, 2.572 euro in più all'anno rispetto alle Pmi dell'area euro" e sono costrette così a sopportare un "pesante fardello che compromette la competitività delle nostre aziende e ostacola gli sforzi per agganciare la ripresa".
Secondo Confartigianato, a gonfiare il prezzo dell'energia per le piccole imprese italiane sono soprattutto gli oneri fiscali e parafiscali che "pesano per il 39,7% sull'importo finale in bolletta".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA