Piazza Affari si conferma in calo a
metà seduta. Il Ftse Mib cede lo 0,81% e scende sotto i 21mila
punti (20.947). Maglia nera è St (-7,5%) sul calo dei
tecnologici. Ferrari segna un -3% all'indomani del quarto posto
di Sebastian Vettel al Gp del Canada. Male poi Buzzi (-3,05%),
Moncler (-2,66%), Cnh (-2,42%) e Leonardo (-2,18%). Sul fronte
opposto continua a svettare Ubi sopratutto con i diritti che al
primo giorno dell'aumento da 400 milioni, salgono del 3,63% a
0,17 euro. Il titolo guadagna l'1,73% a 3,41 euro. Debole il
resto del credito con Unicredit (-0,68%) e Intesa Sanpaolo
(-0,39%) in attesa di sviluppi sulle banche venete. Restano ben
comprate Saipem (+2,44%) ed Enel (+1,01%) con il petrolio in
rialzo. Fuori dal paniere principale Risanamento cede il 4,1%
mentre è stato sottoscritto con Lendlease Italy un "joint
venture agreement" per lo sviluppo in partnership dei Lotti Sud
di Milano Santa Giulia. Nei finanziari affonda Carige (-3,98%)
alle prese con la ricerca di un nuovo a.d.
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