Scivolano le banche in Piazza Affari nel giorno in cui si riuniscono a Milano i consigli di amministrazione di Veneto Banca, nel pomeriggio, e Popolare Vicenza, già in corso, mentre la Ue chiede un miliardo aggiuntivo per metterle in salvo. Proprio stamane il presidente dell'Istituto Berico Gianni Mion ha detto che la banca è "nelle mani del Governo", mentre il presidente della Fondazione Cariplo e dell'Acri Giuseppe Guzzetti ha avvertito che il sistema delle Fondazioni non aggiungerà "neanche un euro" a quanto già versato. Una situazione che si ripercuote in Piazza Affari, il cui indice Ftse Mib lascia sul campo l'1,23%, con Intesa Sanpaolo (-3%), Unicredit (-2,8%) e Bper (-2,62%) sotto pressione insieme a Banco Bpm (-2,32%) e Ubi Banca (-1,95%). Tra i titoli a minor capitalizzazione si segnalano anche i flop delle valtellinesi Popolare Sondrio (-5,72%) e Creval (-3,84%), mentre Carige (-1,45%), che riunisce il Cda a Genova, naviga in acque più tranquille.
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