L'Antitrust censura l'Abi e 11 banche
per un'intesa "unica e complessa sulle strategie commerciali" in
relazione al nuovo modello di remunerazione del servizio Seda di
addebito sul conto corrente delle bollette (che ha sostituito il
Rid) ma non commina sanzioni visto che le parti hanno proposto
un nuovo sistema che consentirà di dimezzare l'attuale costo
complessivo "con vantaggi per le imprese che se ne servono e, in
ultima analisi, dei consumatori clienti finali delle utilities".
E' quanto informa l'Autorità Garante secondo cui "nel
passaggio dal vecchio sistema Rid al nuovo sistema Sepa
introdotto a livello comunitario anche per ridurre i costi, Abi
e altre 11 banche "hanno posto in essere un'intesa restrittiva
della concorrenza". Tuttavia "l'Autorità ha ritenuto di non
comminare sanzioni pecuniarie" considerato che nel corso del
procedimento le Parti hanno proposto un nuovo sistema di
remunerazione del servizio" che dimezzerà il costo complessivo.
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