Campari ha chiuso il primo trimestre con vendite in crescita del 15% a 376 milioni di euro ed una crescita organica del 5,7%. Lo annuncia il gruppo che ha registrato un margine operativo lordo rettificato in crescita del 17,7% a 78,6 milioni ed un utile ante imposte in crescita del 56,7% a 53,6 milioni. In salita il debito finanziario netto da 1,19 a 1,2 miliardi, per effetto anche dell'acquisizione di Bulldog dello scorso mese di febbraio. Quanto all'intero esercizio, l'amministratore delegato Bob Kunze-Concewitz ha sottolineato la "crescita sostenuta a livello sia complessivo che organico per tutti gli indicatori di performance" che lascia le prospettive "sostanzialmente bilanciate e invariate". Sottoscritto un accordo di Patent Box con l'Agenzia delle Entrate, che permetterà di contabilizzare nel semestre benefici fiscali per 28 milioni. Brillante la reazione della Borsa, dove il titolo è salito anche oltre il 9% dopo un congelamento al rialzo.
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