Piazza Affari chiude in calo, in
una seduta contrastata per gli altri mercati europei e in scia
ai ribassi a Wall Street e alle incertezze sulla situazione
internazionale. L'Ftse Mib termina in flessione dello 0,54%. A
Piazza Affari pesano soprattutto le banche, con Banco Bpm a
guidare i ribassi (-3,1%), assieme a Mediobanca (-2,6%) e
Unicredit (-2,2%). Dopo qualche incertezza arretra sul finale il
petrolio e se Eni chiude sulla parità, Tenaris lascia il 2% dopo
aver guidato il listino nel mattino, in scia a una promozione da
parte degli analisti di Mediobanca. Vendite anche su Moncler
(-2,3%) e Unipol (-2,2%).
Rialzi su Finecobank (+1,6%), Italgas (+1,4%), Luxottica
(+1,3%) e Cnh (+1). Debole Mediolanum (-0,8%) con Bankitalia che
ha rinnovato la richiesta alla Fininvest di scendere sotto il
9,9%. Mentre nella galassia legata alla holding termina in
ribasso anche Mediaset (-1%). Chiusura invariata per Autogrill,
dopo il balzo ieri sul riassetto annunciato dalla società.
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